Analisi del Catanzaro di Gianluca Grassadonia


 Il Catanzaro di Grassadonia

 

SQUADRA ANALIZZATA: CATANZARO

MODULI UTILIZZATI: 3-4-3 / 3-4-1-2

ALLENATORE: G.GRASSADONIA

FASI ANALIZZATE: POSSESSO E NON POSSESSO

GARE CONSIDERATE: BARI-RENDE

 

Il Catanzaro si schiera prevalentemente con il 3-4-3 o con il 3-4-1-2,come si può vedere in questa immagine.

   

Fase di Possesso:

Come suggerisce il modulo utilizzato il Catanzaro avendo a disposizione 4 centrocampisti di cui due esterni sviluppa un gioco lungo le fasce,cercando più volte i cross verso le punte. “CROSS DAL LATO DX”

  

DISPOSIZIONE: 

 

Accade anche per la fascia opposta “LATO SX” però con qualche differenza.

  

Possiamo notare che uno dei 3 attaccanti “blu” rimane a sostegno dell’esterno sx creando soluzioni di passaggio ed inserimento nello spazio per i centrocampisti “viola”.

 

L’esterno opposto,si inserisce sul lato Dx,ma essendo visto viene seguito con un ottimo cambio di gioco. Per un’ottima riuscita sono fondamentali i tempi di inserimento e la qualità del lancio.

Altro esempio dal lato Sx,una manovra con obiettivo principale allargare la difesa avversaria creando spazio per l’inserimento dei centrocampisti.

  

In alcuni casi,gli esterni provano a creare superiorità numerica tentando l’1 vs 1 e il dribling al diretto avversario.

 

In caso di supermanto del diretto avversario,si possono creare due situazioni,la prima,spazio per entrare in area,per tirare o crossare,la seconda,attirare su di se diversi avversari,i quali tralasceranno eventulai inserimenti alle loro spalle.

  

 

Fase di  non possesso:

In fase di non possesso,è interessante notare come la squadra di Grassadonia si dispone. In questa azione uno dei difensori,quello centrale dei 3 si stacca dalla linea,mentre l’esterno di Sx di centrocampo va a prendere posizione “terzino” e quello di Dx la posizione di quarto di difesa.

  

Disposizione:

 

I due esterni di centrocampo si trasformano in terzini di una difesa a 4 mentre uno dei 3 centrali rompe la linea per tentare l’anticipo o rallentare l’azione avversaria.

 

A fine azione,col rientro del centrale si viene a creare una difesa a 5

 

Un altro principio fondamentale utilizzato dal Catanzaro in fase di non possesso è la densità difensiva,in quanto comporta tanti giocatori in zona centrale a protezione della porta.

 

Disposizione



Per chi volesse approfondire può visionare il video da cui traggo l'articolo.

URL: https://youtu.be/L6PWMc4xJnA

Articolo scritto da Fabio Polverino, Allenatore Uefa B e Allenatore Calcio a 5

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